sabato 14 febbraio 2009

Berlusconis Mantra

Ieri sera girovagando con il telecomando ho compiuto un viaggio a ritroso nel tempo.
Sono capitato su un canale dove c'era Silvio, bello come una statua di cera, che ripeteva uno dei suoi mantra preferiti: “Per risolvere la crisi basterebbe essere più ottimisti. Non aver paura del domani e continuare tranquillamente a spendere.”
Quest' uomo è un caso clinico sono 8 mesi che sfidando ogni evidenza fa come gli struzzi, mette la testa sotto la sabbia.
Negli USA c'è Obama che studia misure epocali per far fronte alla crisi e, purtroppo per lui, le misure che propone si dimostrano, malgrado siano massicci investimenti, inadeguate perchè il collasso economico galoppa.
E lui Silvio il Siliconato spara sempre la solita cazzatina.
Una domanda mi sorge spontanea; Possibile che quelli che lo hanno votato continuino a dargli fiducia?
Sono dei masochisti che amano farsi del male, o sono dei paurosi che hanno paura di prendere atto della realtà?
Una delle cose che mi hanno colpito di più è il fatto che la trasmissione si chiamava, se non sbaglio “Malpensa, Italia” condotta dall'ex direttore della Padania. Una cosa bisogna riconoscere a questa gente”Hanno la faccia come il c---”
Mesi di battaglie sulla intoccabilità dell ' aeroporto, sulla sua indispensabilità, vero cuore dell'industrioso Nord.
Sono stati inchiappettati, senza pudore, da Roma Ladrona e vanno dare quel titolo lì alla trasmissione?
Il conduttore Paragone, sfruttando anche il neurone più nascosto del suo cervello ha lanciato, a proposito della crisi, una proposta risolutiva: “I politici la smettano di litigare per un po' di tempo, facciano quelle 4 riforme necessarie e appena risolti i problemi riprendano pure le loro liti!”
Grande e geniale, oserei dire Socratico, il pensiero di Para,Para,Para,Ponzi,Po.
Ha trascurato un piccolo particolare.
I litigi ci sono proprio sulla natura e sugli scopi di quelle riforme!

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