mercoledì 20 luglio 2011

I Leghisti non schioderanno le loro chiappe flaccide dalle comode poltrone Romane.

La Lega prosegue con la sua politica ricattatoria nei confronti del povero Berlusconi.
Mi posso immaginare le sghignazzate che si fa lo stato maggiore della Lega quando Bossi dal palco ogni sere annuncia e smentisce la linea che il suo partito terrà sul caso “Papa”
Me li vedo, quando finito il comizio, commentano la strizza e l'incazzatura del Silvio oppure il suo sollievo a seconda delle annunciate intenzioni di voto.
Il massimo della sconcezza lo hanno raggiunto con l'ipocrita decisione di lasciare ai suoi parlamentari “Libertà di Coscienza” nel voto che sarà segreto.
Il metodo usato è tipico della peggiore D. C. Gli consente di dire tutto ed il contrario di tutto nel segreto dell'urna.
Questa è un forma di bassa politica da loro dispregiativamente definita “Romana”che loro hanno imparato ad usare.
Ad usare come le comodità e gli agi della vituperata “Casta”
Inutile che tentino di gettare fumo negli occhi. Si sono adagiati con i loro culi flaccidi e tremolanti sulle comode poltrone e non hanno nessuna intenzione di farsi schiodare da lì.
Le presunte orde di Bergamaschi pronte ad immolarsi in nome della Secessione lascino pure le loro armi in cantina e, se hanno i soldi, partano pure per le ferie che non c'è nessuna urgenza.
Altroché Sacre Ampolle d'acqua del Dio Po, Bossi e soci preferiscono brindare con costosi Champagne generosamente e semigratuitamente serviti alla Bouvette di Montecitorio.

1 commento:

  1. si le orde di bergamaski si immoleranno a prendere a calci nel cu@o l'umberto e soci,altro che secessione

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