Ascoltata la dichiarazione di Berlusconi che ha dichiarato, a proposito della minorenne Ruby"L'ho aiutata perchè sono una persona generosa!", migliaia di nulla tenenti si sono precipitati ad Arcore sperando che anche a loro il presidente Berlusconi donasse qualcosa.
I più ottimisti speravano in un Audi R8, mentre i più tanti si sarebbero accontentati di un Rolex d'oro.
venerdì 29 ottobre 2010
L'attacco di Famiglia Cristiana a Berlusconi per il Bunga Bunga
29/10/2010 (16:23) - FESTE AD ARCORE- BUFERA SUL PREMIER
Berlusconi, Famiglia Cristiana attacca
"E' malato e non ha più autocontrollo"
"E' malato e non ha più autocontrollo"
L'editoriale a firma Giorgio Vecchiato apparso su Famiglia Cristiana | |
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Il settimanale dei paolini:
«Incoraggiato da soldi e potere
ora nessuno parli di complotto»
«Incoraggiato da soldi e potere
ora nessuno parli di complotto»
ROMA
È «incredibile» che il premier Silvio Berlusconi «non disponga del necessario autocontrollo», secondo “Famiglia cristiana” che, in un editoriale sul proprio sito internet, evoca, rievocando l’ex moglie Veronica Lario, «uno stato di malattia, qualcosa di incontrollabile anche perchè consentito, anzi incoraggiato, dal potere e da enormi disponibilità di denaro».
Le rivelazioni del caso Ruby, scrive Giorgio Vecchiato sul settimanale dei paolini, creano un problema «politico», innanzitutto: «La credibilità, meglio ancora la dignità, dell`uomo che governa il Paese; i riflessi sulla vita nazionale e sui rapporti con l`estero; l`esempio che dall`alto viene trasmesso ai normali cittadini. I quali non si sognano né trasgressioni né festini, ma da oggi dovranno abituarsi alle variazioni pecorecce sul "bunga bunga"».
«L`altro problema, da valutare come se Berlusconi fosse un tizio qualunque, è la condizione che già la moglie, Veronica Lario, aveva pubblicamente segnalato», prosegue il settimanale dei paolini. «Uno stato di malattia, qualcosa di incontrollabile anche perchè consentito, anzi incoraggiato, dal potere e da enormi disponibilità di denaro».
«E` vero - scrive “Famiglia cristiana” - che in passato abbiamo avuto personaggi di primo piano che, oggi, non l`avrebbero passata liscia. Altri tempi, però. Altro comportamento di giornali e tv. Altre cautele. O forse allora si taceva o si sminuiva un po` per prudenza, un po` per tristezza e un po`, nessuno sghignazzi, per pietà».
Per “Famiglia cristiana” «non assistiamo soltanto a una tegola sulla testa del Berlusconi politico, primo ministro in carica e aspirante al Quirinale. Né stavolta si può parlare di complotto giudiziario, o tanto meno poliziesco. Semmai, fino a ieri, prevaleva la circospezione. Il fatto è che esistono testimonianze, alcune opinabili ma altre, ahimè, documentate, che creano un duplice ordine di problemi».
Il settimanale cattolico riferisce così delle «ondate di reazioni» alla vicenda della minorenne marocchina: «C`è chi, con linguaggio sprezzante, lo esorta a dimettersi. Chi già apertamente lo insulta nelle rubriche tv, con termini da trivio. Chi vede solo l`aspetto etico e chi tenta analisi politiche a freddo, interrogandosi sulle conseguenze. Chi tende a ingigantire e chi tenta di arginare: però nel secondo caso, vedi stampa di destra, con titoloni su tutta la prima pagina. Per una vicenda che si voleva sopire, strana tecnica. E siamo solo all`inizio. Come sa chi ha un minimo di esperienza sul gossip e le sue diramazioni - scrive “Famiglia cristiana” - aspettiamoci il peggio».
È «incredibile» che il premier Silvio Berlusconi «non disponga del necessario autocontrollo», secondo “Famiglia cristiana” che, in un editoriale sul proprio sito internet, evoca, rievocando l’ex moglie Veronica Lario, «uno stato di malattia, qualcosa di incontrollabile anche perchè consentito, anzi incoraggiato, dal potere e da enormi disponibilità di denaro».
Le rivelazioni del caso Ruby, scrive Giorgio Vecchiato sul settimanale dei paolini, creano un problema «politico», innanzitutto: «La credibilità, meglio ancora la dignità, dell`uomo che governa il Paese; i riflessi sulla vita nazionale e sui rapporti con l`estero; l`esempio che dall`alto viene trasmesso ai normali cittadini. I quali non si sognano né trasgressioni né festini, ma da oggi dovranno abituarsi alle variazioni pecorecce sul "bunga bunga"».
«L`altro problema, da valutare come se Berlusconi fosse un tizio qualunque, è la condizione che già la moglie, Veronica Lario, aveva pubblicamente segnalato», prosegue il settimanale dei paolini. «Uno stato di malattia, qualcosa di incontrollabile anche perchè consentito, anzi incoraggiato, dal potere e da enormi disponibilità di denaro».
«E` vero - scrive “Famiglia cristiana” - che in passato abbiamo avuto personaggi di primo piano che, oggi, non l`avrebbero passata liscia. Altri tempi, però. Altro comportamento di giornali e tv. Altre cautele. O forse allora si taceva o si sminuiva un po` per prudenza, un po` per tristezza e un po`, nessuno sghignazzi, per pietà».
Per “Famiglia cristiana” «non assistiamo soltanto a una tegola sulla testa del Berlusconi politico, primo ministro in carica e aspirante al Quirinale. Né stavolta si può parlare di complotto giudiziario, o tanto meno poliziesco. Semmai, fino a ieri, prevaleva la circospezione. Il fatto è che esistono testimonianze, alcune opinabili ma altre, ahimè, documentate, che creano un duplice ordine di problemi».
Il settimanale cattolico riferisce così delle «ondate di reazioni» alla vicenda della minorenne marocchina: «C`è chi, con linguaggio sprezzante, lo esorta a dimettersi. Chi già apertamente lo insulta nelle rubriche tv, con termini da trivio. Chi vede solo l`aspetto etico e chi tenta analisi politiche a freddo, interrogandosi sulle conseguenze. Chi tende a ingigantire e chi tenta di arginare: però nel secondo caso, vedi stampa di destra, con titoloni su tutta la prima pagina. Per una vicenda che si voleva sopire, strana tecnica. E siamo solo all`inizio. Come sa chi ha un minimo di esperienza sul gossip e le sue diramazioni - scrive “Famiglia cristiana” - aspettiamoci il peggio».
Attenzione la pratica del "Bunga Bunga" nuoce gravemente alle chiappe!
giovedì 28 ottobre 2010
Ecco la foto dei regalini fatti da Silvio a Ruby la ragazza minorenne ospitata ad Arcore.
Berlusconi è una persona generosa e quando può fa di tutto per aiutare chi si trova in stato di bisogno.
Quando è stato informato dai suoi ruffiani,(Oops) pardon volevo dire amici, Lele Mora ed Emilio Fede che c'era una ragazzina minorenne (una figa stratosferica) clandestina che poverina vagava per le discoteche di Milano, non ha potuto fare a meno di aiutarla.
L'ha fatta liberare dalla questura di Milano, dove era stata portata perché aveva commesso un furto in casa di un amica fottendogli, come ringraziamento per l'ospitalità ricevuta, 3.000 euro.
Lui generoso e commosso non solo la fatta rilasciare impunita ma addirittura gli ha fatto consigliare di dichiarare che era la figlia di Mubarrak.
Oggi ad Acerra Silvione non ha potuto sottrarsi alla domanda sui fatti sopra citato ed ha risposto da par suo:” Sono venuto a conoscenza delle disavventure di questa bambina e non ho potuto fare a meno di aiutarla!”
Ecco in cosa è costituito “L'Aiuto”
L'ha ospitata per le sue orge tre volte al Arcore.
Gli ha dato 30.000 euro. Gli ha fatto i seguenti regalini:
Svelato il gioco in uso durante le orge di Berlusconi (Istruzioni Illustrate)
Come si è scoperto in questi giorni ad Arcore, nella villa di Berlusconi annoiati dalle solite orge i partecipanti hanno iniziato a fare un gioco erotico, chiamato "Dunga - Dunga" che tradotto in Italiano si dice "Te lo pongo - Te lo pongo"che il Colonnello Ghedafi ha insegnato a Silvio.
Il gioco ha due varianti. In una variante ogni coppia tira un dado e dovrà eseguire la posizione indicata dal dado.
La seconda invece consiste nell'inchiappettare, dopo aver eseguito un girotondo, la persona che è al tuo fianco ed ha nome "La chiappa lo acchiappa"
Ecco due illustrazione che facilitano la comprensione del gioco
domenica 24 ottobre 2010
Scajola è stato colpito da una scarica di fulmini (satira)
Ad Imperia i sostenitori di Scajola che recentemente è stato indiziato per abusi commessi assegnazione dei lavori del porto, hanno partecipato ad una manifestazione sfilando in corteo sventolando le loro fedine penali macchiate per reati vari.
Insomma è stata una rimpatriata fra indagati di reati vari.
sabato 23 ottobre 2010
Ecco come Bertolaso ritornerà a Napoli (foto)
Guido Bertolaso ha dichiarato che presto ritornerà a Napoli
Il colpevole ritorna sempre sul luogo del delitto.
venerdì 22 ottobre 2010
Bersani e tutto il PD deve andare dove si lotta per la difesa dei diritti
PierLuigi è l'ora che ,assieme al resto del gruppo dirigente del PD andiate a Terzigno, portiate solidarietà e rischiate due manganellate.
I vostri elettori ed il popolo che volete e dovete rappresentare non sono a Monte Citorio o negli uffici delle segreterie che abitualmente frequentate.
Sono sulla rotonda Panoramica a prendere legnate colpevoli solo del fatto di non accettare, in spregio alle promesse, l'annientamento del loro territorio e la compromissione della loro salute.
Il vostro post DEVE essere lì come deve essere davanti alle fabbriche che chiudono, ma non può e non deve essere una visita di cortesia, deve essere una presenza che è solidale e decisa a lottare in maniera attiva.
Possibile che non abbiate imparato niente dall'azione di Berlusconi che faceva riunire il governo a Napoli e si faceva riprendere con la scopa in mano?
Quella era propaganda, però, anche se strumentale, era efficace e gli ha portato consensi.
Voi invece continuate a mettere il punto sulla differenza di Chiamparino, sulla posizione di Fioroni,Sui dubbi di Veltroni e di mille altri cagacazzi.
Piantatela lì .
Il vostro posto è davanti alla gente con il compito di guidarli, di aiutarli a superare situazioni che li travolgono.
giovedì 21 ottobre 2010
Sul problema rifiuti Caldoro ha compiuto un gesto a lui fatale (foto)
Il presidente della regione Campania, Caldoro, dopo aver avuto un forte scontro con Berlusconi, il quale si rifiuta di ammettere che a Napoli c'è una gravissima emergenza rifiuti.
Alla fine dell'alterco Caldoro se ne è andato minacciando di darsi fuoco se non fossero stati presi provvedimenti.
Purtroppo non erano minacce vane Caldoro ha compiuto l'insano gesto.
Alla fine dell'alterco Caldoro se ne è andato minacciando di darsi fuoco se non fossero stati presi provvedimenti.
Purtroppo non erano minacce vane Caldoro ha compiuto l'insano gesto.
domenica 17 ottobre 2010
Ecco come la Bresso congederà Cota (satira)
Il neoeletto alla presidenza del Piemonte dopo il riconteggio delle schede deve andarsene con La Cota tra le Gambe?
sabato 16 ottobre 2010
venerdì 15 ottobre 2010
Tremonti"Ecco come il governo tapperà il buco" (satira)
Il Ministro Tremonti ha dato precise direttive. "Tutto il Governo, nessuno escluso, deve dare partecipare ai sacrifici necessari per tappare il buco!"
Ecco i ministri in attesa di scendere nel buco
martedì 12 ottobre 2010
lunedì 11 ottobre 2010
Il noto comico Berlusconi parla a telefono con i democristiani
Ecco il testo riassuntivo della telefonata fatta da Berlusconi all'affollato congresso della D.C. con 10 presenti, sette dei quali “imbucati”svoltosi ieri ad Aosta.
“Cari Amici e soprattutto Care amiche.
Vi rivolgo un affettuoso saluto, in modo particolare a quella biondazza seduta in prima fila, generosamente scosciata e vi invito a proseguire nella laboriosa e attiva azione di proselitismo che vi ha portato, in un solo anno, a raddoppiare il numero degli iscritti che, parenti compresi, oggi ammontano a ben 27 unità.
Questo mio breve intervento ha l'intenzione di stimolare la vostra azione.
Vi invito a comportarvi diversamente dal vostro maggior alleato, il PDL che, a partire dal suo Padrone, Maestro e Guida, che sarei IO, coadiuvato da quei tre coglioni di coordinatori, Bondi, La Russa, Verdini ha seriamente danneggiato l'attività del mio governo trasformandolo nel governo più pirla degli ultimi 150 anni.
A nulla sono valse le palle che ,instancabilmente vado a raccontare in ogni dove.
A nulla sono servite le mie promesse non mantenute.
Quegli incapaci che sono al governo e che male ci rappresentano devono essere sbattuti fuori a calci nel sedere me compreso io stesso!
“Cari Amici e soprattutto Care amiche.
Vi rivolgo un affettuoso saluto, in modo particolare a quella biondazza seduta in prima fila, generosamente scosciata e vi invito a proseguire nella laboriosa e attiva azione di proselitismo che vi ha portato, in un solo anno, a raddoppiare il numero degli iscritti che, parenti compresi, oggi ammontano a ben 27 unità.
Questo mio breve intervento ha l'intenzione di stimolare la vostra azione.
Vi invito a comportarvi diversamente dal vostro maggior alleato, il PDL che, a partire dal suo Padrone, Maestro e Guida, che sarei IO, coadiuvato da quei tre coglioni di coordinatori, Bondi, La Russa, Verdini ha seriamente danneggiato l'attività del mio governo trasformandolo nel governo più pirla degli ultimi 150 anni.
A nulla sono valse le palle che ,instancabilmente vado a raccontare in ogni dove.
A nulla sono servite le mie promesse non mantenute.
Quegli incapaci che sono al governo e che male ci rappresentano devono essere sbattuti fuori a calci nel sedere me compreso io stesso!
venerdì 8 ottobre 2010
giovedì 7 ottobre 2010
Silvio Berlusconi "La Serpe" faceva spiare la Marcegaglia per ricattarla (foto)
Silvio Berlusconi è peggio di una serpe. Mentre offriva il posto di ministro alla Marcegaglia, faceva preparare dai suoi scagnozzi del "Giornale" preparavano un dossier per ricattarla.
Il "Giornale" ha ricattato la Marcegaglia
La Polizia perquisisce la sede del "Giornale" alla ricerca di documenti usati per ricattare la Marcegaglia.
Il direttore Sallusti dichiara" I giudici comunisti cercano di colpire me e Silvio Berlusconi"
lunedì 4 ottobre 2010
L'agguato a Belpietro è una bufala
Gli avvenimenti che riguardano l'agguato al direttore di Libero hanno lasciato parecchie perplessità.
E' parso subito molto strano che l'agente di polizia, da pochi metri di distanza, abbia fallito per tre volte il bersaglio pur essendo dotato di una pistola modernissima e dalle eccezionali doti di funzionalità
I dirigenti della questura di Milano, dopo aver esaminato l'arma non riescono a farsene una ragione.
E' parso subito molto strano che l'agente di polizia, da pochi metri di distanza, abbia fallito per tre volte il bersaglio pur essendo dotato di una pistola modernissima e dalle eccezionali doti di funzionalità
I dirigenti della questura di Milano, dopo aver esaminato l'arma non riescono a farsene una ragione.
sabato 2 ottobre 2010
venerdì 1 ottobre 2010
Ecco le cacchiatine sparate da Silvio al suo risveglio al Senato
Silvio Berlusconi, ieri al Senato si stava facendo una impegnativa dormita quando è stato svegliato dagli scrolloni di Bondi.
Per dimostrare che era lucido ha pronunciato questo intervento:” Grazie alla mia iniziativa di grande statista ho fermato i carri armati russi davanti a Tblisi. Ho convinto il mio discepolo Obama a salvare le banche USA. Ho costretto Obama e Putin a firmare l'accordo per le armi nucleari prima del G8 da me presieduto. Non è affatto vero che mi sono inginocchiato davanti a Gheddafi8 mi sono solo chinato e gli ho baciato la mano). All'aquila, per il G8, ho intrattenuto gli ospiti infilandomi due dita nel culo e con un unica scoreggia ho modulato tutto il primo canto dell'Aida di Giacomo Verdi.
Occorre fare qualche precisazione, purtroppo la vecchiaia provoca degli errori.
1° Invece di Tblisi ha detto Tiblislava.
2° Il trattato Atomico è stato firmato a Praga otto mesi dopo ed è stato firmato non da Putin ma da Medvedev.
3° In realtà per modulare l'Aida di Giuseppe Verdi le dita infilate nelle chiappe erano tre.
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