La candidata Renata Polverini ha iniziato la sua campagna elettorale molto bene. Aveva il vantaggio di essere donna, popolare, simpatica. Insomma tutti i numeri giusti per avere successo ma ben presto sono venute fuori informazioni che gettano gravi ombre sulla sua sincerità.

E' emerso che gli iscritti al sindacato, del quale era segretaria e  regina, ha solo il 10 per cento reale degli iscritti dichiarati. Insomma la Renata, forse contaminata dal virus che infetta il PDL, si è rivelata una spacciatrice di menzogne.

Menzogne di non poco conto perchè risultare il terzo sindacato italiano gli procurava parecchi vantaggi anche economici.

Ad accentuare le ombre si è aggiunta la scoperta che il suo sito, già 3 giorni prima di essere aperto aveva ricevuto, cosa impossibile, moltissimi commenti, guarda caso tutti elogiativi della Renata. Commenti che o si è scritta da sola o che ha fatto scrivere da qualche suo galloppino.

Perciò intoniamo tutti la famosa canzone di Mina:

Renata, Renata, Renata,

devi ancora iniziare e ti sei già sputtanata!