La chiesa “Perdona” ma non “Dimentica”.
Questo fa parte della sua storia, questi sono due modi di agire particolarmente fruttuosi.
Anche la virtù “iCrstiana” del perdono è usata per lucrare. Da sempre il perdono dato è stato fatto pagare a caro prezzo da chi disponeva di Potere o di Conquibus.
Figuriamoci poi il non “Dimentica”. Non esiste nessun posto al mondo, come i corridoi del Vaticano dove venga esercitata meglio la malefica arte del farla pagare.
Perciò prepariamoci con le mutande calate perchè pagheremo care e pagheremo tutte le coglionate compiute dal nostro depravato capo del governo.
I flebili rimproveri del quotidiano dei vescovi è servito per far capire a Berlusconi che era un ostaggio facilmente ricattabile.
Da abili doppiogiochisti quali sono, in un colpo solo hanno quietato i loro fedelissimi, turbati dal magma di peccati e nefandezze commesse dal capo del governo e contemporaneamente hanno stilato la lista delle richieste da imporgli.
Con i NOSTRI soldi il governo DOVRA' essere MOLTO GENEROSO quando ci sarà da finanziare le scuole dei preti, gli ospedali e le comunità religiose, quando ci sarà da concedere esenzioni fiscali.
E teniamo ben presente che non sono spiccioli, sono 5 MILIARDI di euro che tutti gli anni vengono sfilati dalle nostre tasche per finire nei forzieri del Vaticano.
CORNUTI e MAZZIATI, questo è quello che ci tocca.
Il puttaniere si rotolava nelle orge e noi pagavamo il conto perchè le residenze di Palazzo Grazioli e Villa Certosa sono state dichiarate residenze governative e perciò il conto, per pagare un esercito di puttane, presentato dal ruffiano Tarantini veniva recapitato a noi.
Vita dura dura per noi con un semi dittatore al governo.
Vita facile per la chiesa che lo tiene in mano e lo fa ballare come un macaco.
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