domenica 13 febbraio 2011

Bossi minaccia tremende e inumane rappresaglie contro la Tunisia

Le rivolte in atto nei paesi che stanno di fronte a noi hanno, per fortuna, avuto o stanno avendo una soluzione positiva.
Purtroppo questi fatti non sono privi di contraccolpi negativi alcuni dei quali ci investono direttamente.
Non essendoci più nessuna regola, nessuna organizzazione, molti cittadini si trovano in condizioni disperate letteralmente privi di tutto, perciò spinti dalla disperazione non trovano altra soluzione che quella della fuga verso l'Italia.
La Lega è allarmata da questa situazione che vede sgretolarsi anni di tentativi per impedire gli sbarchi.
Durante una riunione segreta nella sede di via Bellerio lo stato maggiore leghista ha preso in esame la situazione ed è giunto ad una drastica presa di posizione.
Più che una presa di posizione si tratta di una terribile minaccia.
Si prospetta una rappresaglia senza precedenti.
Bossi in persona ha diramato il seguente comunicato:”Preso atto della grave situazione che ci vede invasi da torme di Marocchini, chiediamo che il governo prenda misura adeguate. In assenza di una risposta Noi passeremo all'azione! Dichiaro che metteremo in pratica la legge del taglione! Dalla prossima settimana per ogni africano che sbarcherà sul nostro suolo manderemo 10 Padani in Tunisia! Riflettano bene sti bongo bongo del problema che comporterebbe la presenza di migliaia di Padani in casa loro! Viva la Padania, Viva la Lega, Polenta e Cassuela!”

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