domenica 9 gennaio 2011

Mandiamo via Berlusconi, senza se e senza ma.

E' arrivato il momento di essere seri, il gioco deve finire.
O accettiamo come pirla il tracollo definitivo dell'Italia e da veri masochisti balliamo sul Titanic che affonda, oppure diciamo basta invertiamo la rotta, mandiamo a casa Berlusconi e tutta la sua banda.
Da dieci anni siamo sempre più indietro in tutte le classifiche e siccome non si tratta del campionato di calcio ma di un livello di vita che ci vede al limite del collasso.
E' impossibile continuare così, stiamo finendo, in campo internazionale, ai margini del mondo sviluppato. Dobbiamo seppellire i pruriti che ci portano alla divisione ed allo scontro fra di noi e dare inizio ad un cambiamento radicale.
Berlusconi con la sua cricca e Bossi con i suoi egoismi Padani devo essere messi all'angolo.
Occorre un alleanza che sappia mettere da parte la reciproca puzza sotto il naso e ci veda uniti con lo scopo primario.
Dobbiamo mettere assieme pochi punti comuni ed allearci per realizzarli.
1° Via i disonesti dalle cariche pubbliche
2° Lotta decisa contro gli evasori fiscali
3° Diminuzione sostanziosa delle tasse
4° Eliminazione degli enti inutili ad iniziare dalle Amministrazioni Provinciali
5° Taglio del 50% del numero dei parlamentari e delle loro paghe e prebende varie
Cinque punti che possono trovare il consenso di tutti coloro che ritengono che la Banda Bassotti (berlusconi, bossi) sia altamente nociva per tutti noi.

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