Uno dei periodi più belli di Bossi è stato quello che lo ha visto fingersi medico e tutte le mattine prendeva la sua borsetta con lo stetoscopio e gli altri strumenti, salutava la moglie e andava a fare il medico condotto in un paese ad una quindicina di chilometri da casa ed invece in realtà andava al bar a giocare a biliardo.
Naturalmente tutti, nel bar, sapevano di quest'inghippo ma naturalmente se ne fregavano, anzi lo avevano soprannominato “Duttur”.
Col passare del tempo qualcuno, benchè fosse al corrente che era un dottore fasullo, iniziò a chiedergli consigli su qualche malanno.
Ce ne era uno in particolare, tale “Berulla”, che afflitto da una fastidiosa e dolorosa colite spesso chiedeva un parere all'Umberto, il quale, non esitava a suggerirgli le cure più varie.
Bertulla aveva sì la colite ma per il resto aveva sempre goduto di una salute più che buona. Perciò quando l'Umberto gli “prescrisse” delle supposte lui quasi non sapeva nemmeno cos'erano e nemmeno come si assumessero.
L'Umberto senza pensarci nemmeno un momento gli diede le istruzioni per l'uso:
